La bandiera dell'Isis arriva in Italia, l'ha portata un affiliato di Ansar Al-Sharia
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La bandiera dell'Isis arriva in Italia, l'ha portata un affiliato di Ansar Al-Sharia

La bandiera dell'Isis arriva in Italia, l'ha portata un affiliato di Ansar Al-Sharia

Nella casa di Hmidi Saber, a Ciampino, è stata trovata una bandiera originale dell'Isis. E' la prima volta che un vessillo originale viene trovato a casa di un soggetto di religione islamica in Italia. Sulla bandiera ci sono le scritte che individua la "Shaada" ossia la professione di fede "non vi e' altro Dio oltre Dio" mentre al centro compare il sigillo di Maometto che si traduce in : "Mohamed è il messaggero di Allah".Sotto c'è il logo centrale la scritta "Ansar al Shari-a", simbolo dell'organizzazione terroristica operativa in Tunisia e Libia.
Nella casa di Hmidi Saber, a Ciampino, è stata trovata una bandiera originale dell'Isis. E' la prima volta che un vessillo originale viene trovato a casa di un soggetto di religione islamica in Italia. Sulla bandiera ci sono le scritte che individua la "Shaada" ossia la professione di fede "non vi e' altro Dio oltre Dio" mentre al centro compare il sigillo di Maometto che si traduce in : "Mohamed è il messaggero di Allah".Sotto c'è il logo centrale la scritta "Ansar al Shari-a", simbolo dell'organizzazione terroristica operativa in Tunisia e Libia.
Alcuni indumenti sequestrati a Hmidi Saber, il 34enne tunisino, arrestato dalla Polizia. L'uomo, secondo gli inquirenti, sarebbe collegato all'Ansar al-Sharia (i seguaci della legge divina di Allah, definito dal governo Tunisino, dalle N.U. dagli USA, dagli Emirati Arabi e dal Regno Unito, come gruppo terroristico jihadista attivo in Tunisia dal 2011). Padre di una bimba e marito di un'italiana convertita all'Islam, è in carcere per una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per porto e detenzione di arma da fuoco.
Alcuni indumenti sequestrati a Hmidi Saber, il 34enne tunisino, arrestato dalla Polizia. L'uomo, secondo gli inquirenti, sarebbe collegato all'Ansar al-Sharia (i seguaci della legge divina di Allah, definito dal governo Tunisino, dalle N.U. dagli USA, dagli Emirati Arabi e dal Regno Unito, come gruppo terroristico jihadista attivo in Tunisia dal 2011). Padre di una bimba e marito di un'italiana convertita all'Islam, è in carcere per una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per porto e detenzione di arma da fuoco.
Nella casa di Hmidi Saber, a Ciampino, è stata trovata una bandiera originale dell'Isis. E' la prima volta che un vessillo originale viene trovato a casa di un soggetto di religione islamica in Italia. Sulla bandiera ci sono le scritte che individua la "Shaada" ossia la professione di fede "non vi e' altro Dio oltre Dio" mentre al centro compare il sigillo di Maometto che si traduce in : "Mohamed è il messaggero di Allah".Sotto c'è il logo centrale la scritta "Ansar al Shari-a", simbolo dell'organizzazione terroristica operativa in Tunisia e Libia.
Nella casa di Hmidi Saber, a Ciampino, è stata trovata una bandiera originale dell'Isis. E' la prima volta che un vessillo originale viene trovato a casa di un soggetto di religione islamica in Italia. Sulla bandiera ci sono le scritte che individua la "Shaada" ossia la professione di fede "non vi e' altro Dio oltre Dio" mentre al centro compare il sigillo di Maometto che si traduce in : "Mohamed è il messaggero di Allah".Sotto c'è il logo centrale la scritta "Ansar al Shari-a", simbolo dell'organizzazione terroristica operativa in Tunisia e Libia.
Alcuni indumenti sequestrati a Hmidi Saber, il 34enne tunisino, arrestato dalla Polizia. L'uomo, secondo gli inquirenti, sarebbe collegato all'Ansar al-Sharia (i seguaci della legge divina di Allah, definito dal governo Tunisino, dalle N.U. dagli USA, dagli Emirati Arabi e dal Regno Unito, come gruppo terroristico jihadista attivo in Tunisia dal 2011). Padre di una bimba e marito di un'italiana convertita all'Islam, è in carcere per una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per porto e detenzione di arma da fuoco.
Alcuni indumenti sequestrati a Hmidi Saber, il 34enne tunisino, arrestato dalla Polizia. L'uomo, secondo gli inquirenti, sarebbe collegato all'Ansar al-Sharia (i seguaci della legge divina di Allah, definito dal governo Tunisino, dalle N.U. dagli USA, dagli Emirati Arabi e dal Regno Unito, come gruppo terroristico jihadista attivo in Tunisia dal 2011). Padre di una bimba e marito di un'italiana convertita all'Islam, è in carcere per una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per porto e detenzione di arma da fuoco.
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