Ancona - La terra trema ancora tra le Marche e l'Umbria. Dopo le scosse di forte intensità di ieri sera, per tutta la notte tra le province di Macerata e Perugia l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una serie interminabile di movimenti tellurici. La più forte alle 5,19 di magnitudo 4.1 in provincia di Macerata è stata rilevata a 9 chilometri di profondità e a 6 chilometri dai paesi di Castelsantangelo di Nera (Macerata), 7 da Norcia e 10 da Preci (Perugia). Un'altra scossa ancora, questa volta alle 5,23 di magnitudo 2.5 sempre nella stssa area.
Dalle 19 di ieri sera alle 5,23 di questa mattina, sono state oltre 60 le scosse registrate tra Marche e Umbria dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Dopo il sisma del 24 agosto che ha cancellato Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto, alle 19,10 di ieri una nuova scossa di magnitudo 5,4 ha colpito la stessa area. Ma è stato solo la prima, perché per tutta la notte si sono susseguite repliche: la più forte di magnitudo 5,9, alle 21,18. Un'altra ancora alle 23,42, di magnitudo 4,6. Fino ad arrivare all'alba di oggi con la terra che contin ua incessantemente a tremare.(AGI)