Roma - Allestita nella struttura della Croce Rossa Italiana di via Ramazzini a Roma, in zona Monteverde-Portuense, a due passi da Trastevere, una tendopoli per accogliere migranti. E subito infuriano le proteste e i gruppi di estrema destra scendono in campo con i comitati di quartiere. Ieri sera, in occasione dell'arrivo di 50 migranti - tra cui due nuclei familiari, 6 donne e un bambino - provenienti da Sudan, Somalia, Nigeria, Gambia, Senegal e Costa d'Avorio, ci sono state vibranti proteste da parte di militanti di Forza Nuova ed è stato anche dato alle fiamme un cassonetto in via Virginia Agnelli, di fronte alla tendopoli della Croce Rossa che ospita i migranti. La struttura di via Ramazzini per decisione della Prefettura di Roma è destinata a fungere da hub di prima accoglienza per rifugiati. Un'area allestita capace di ospitare fino a 120 persone, che transitano li' per una settimana al massimo prima di essere destinati a centri di accoglienza per immigrati. I primi migranti giunti a via Ramazzini, spiegano alla Croce Rossa, hanno ricevuto assistenza sanitaria e il problema principale riscontrato è stato l'alto grado di disidratazione dovuto alla lunga permanenza in mare durante la fuga dall'Africa all'Italia. Al momento non sono previsti nuovi arrivi. (AGI)