(AGI) - CdV, 16 mar. - "Dio si e' dimenticato di me!". Questa esclamazione, ha affermato Papa Francesco, "sale spontanea alle labbra di tante persone persone che soffrono, si sentono abbandonate come i nostri fratelli che stanno vivendo una drammatica situazione di esilio lontani dalla loro patria, con negli occhi le macerie delle loro case e spesso il dolore per la perdita delle persone care". "In questi casi - ha detto Bergoglio nella sua catechesi all'Udienza Generale - uno puo' chiedersi dove e' Dio? Come e' possibile che tanta sofferenza possa abbattersi su uomini, donne e bambini innocenti ai quali chiudono la porta quando cercano di entrare da un'altra parte, e sono li' al confine perche' tante porte e tanti cuori sono chiusi. I migranti di oggi che soffrono all'aria, senza cibo e non possono entrare, non sentono l'accoglienza". (AGI)
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