Torino - Rimane alto, di grado '4 forte' il pericolo valanghe sull'arco alpino piemontese dopo le forti precipitazioni degli ultimi giorni. Complessivamente, nel fine settimana, in Piemonte sono caduti tra i 50 e i 100 millimetri di pioggia con un picco di 150 millimetri nel cuneese. Anche la neve e' caduta abbondante con valori a 2000m di circa 100-150cm nelle Alpi Marittime e Liguri con massimi di 100cm circa nelle ultime 24 ore, 60-130cm sui settori occidentali conlocali punte di 100cm nelle ultime 24 ore e 80-120cm in quelli settentrionali.
A causa delle forti nevicate, si segnalano alcune valanghe nelle vallate alpine del cuneese, Valli Maira, Gesso, Stura e Po e in Val Sesia presso Rima causando l'interruzione della viabilita' montana.I corsi d'acqua del reticolo idrografico minore hannosubito un incremento dei livelli significativi rimanendo generalmente al di sotto delle soglie di attenzione. Attualmente si continua a registrare pioggediffuse sul territorio regionale ma nelle prossime ore la situazione dovrebbe migliorare dalla serata di oggi.Resta confermata ancora per oggi l'allerta gialla perrischio idrogeologico sui settori meridionali della provincia di Cuneo.Altri disagi alla viabilita' sono stati causati dalla caduta di alberi di alto fusto sulle carreggiate stradali per il peso della neve, soprattutto nelle Valli Monregalesi e in Valle Gesso. A causa delle abbondanti piogge si sono verificatinumerosi allagamenti nel Saviglianese, Fossanese e Monregalese dove sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i volontari di Protezione civile. Movimenti franosi si segnalano nel Monregalese e nelle Langhe.La Protezione civile regionale mantiene costante la sorveglianza sull'evoluzione del maltempo.(AGI)