(AGI) - Seul, 10 feb. - Il capo di stato maggiore dell'Esercito nordcoreano sarebbe stato giustiziato nel corso di alcune 'purghe' intraprese dal regime di Kim Jong-Un fra i vertici militari. Lo riferisce l'agenzia sudcoreana Yonhap.
Ri Yong-Gil, capo di stato maggiore dell'Armata popolare di Corea, e' stato giustiziato all'inizio di questo mese con le accuse di cospirazione politica e di corruzione. Ri Yong-Gil e' stato visto spesso in compagnia del leader Kim specialmente in occasione delle sue ispezioni pubbliche. Il suo nome pero' gia' non figurava tra quelli che hanno partecipato alle celebrazioni per il lancio del missile a lunga gittata nei giorni scorsi.
"Quest'esecuzione fa pensare che Kim Jong-Un non sia ancora sicuro circa la propria autorita' sulla potentissima armata del paese - rileva una fonte citata dalla Yonhap - e dimostra anche che il regno del terrore di Kim prosegue".
La notizia dell'esecuzione non e' stata commentata dalla Nis, l'agenzia di intelligence sudcoreana. (AGI)
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