(AGI) - Roma, 31 gen. - Si terra' alla Farnesina martedi' il vertice ministeriale del cosiddetto 'Small Group', cioe' il gruppo dei paesi maggiormente impegnati nel quadro della ben piu' ampia coalizione globale impegnata nel contrasto all'Isis, cui spetta un ruolo particolare di guida politica e strategica dello sforzo collettivo. Il vertice sara' co-presieduto dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e dal segretario di Stato americano John Kerry, e vedra' la partecipazione dei ministri degli Esteri di 23 Paesi, europei, occidentali e della regione, e dell'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini.
Quello di Roma e' il terzo vertice ministeriale dello 'Small Group', dopo quelli tenutesi a Londra (gennaio 2015) e a Parigi (giugno 2015), e si tiene ad un anno dalla istituzione di questo formato.
L'Italia, ricorda la Farnesina in una nota, rimane tra i Paesi piu' impegnati della coalizione, in ragione del suo contributo sostanziale e multi-dimensionale alle sue attivita', in particolare nel settore militare, nella formazione delle forze di polizia irachene, nel contrasto al finanziamento di Daesh, nel contrasto al fenomeno dei foreign fighters, e nelle attivita' di comunicazione pubblica per contrastare la propaganda del gruppo jihadista.
Il vertice di martedi' consentira' di trarre un bilancio delle attivita' dell'anno passato, e di rafforzare e accelerare lo sforzo collettivo, nella prospettiva di affrontare le sfide ancora aperte. Poiche' il successo del contrasto a Daesh dipende anche dai processi politici in corso, verra' confermato il pieno sostegno al governo iracheno guidato dal primo ministro Haider al-Abadi e alle consultazioni intra-siriane iniziate a Ginevra dall'inviato speciale dell'Onu Staffan De Mistura, in vista dell'avvio della transizione politica in Siria. Anche in vista del vertice di martedi', Gentiloni ha avuto oggi una conversazione telefonica con Kerry. (AGI)
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