ADV
(AGI) - Teheran, 24 gen. - Finora le autorita' iraniane hanno fermato circa 100 persone per l'attacco all'ambasciata saudita il 2 gennaio scorso, l'episodio che ha portato Riad a rompere le relazioni diplomatiche con Teheran. Alcuni dei fermati "sono stati rilasciati" ha spiegato il giudice Gholamhossein Mohseni Ejeie ma il grosso e' ancora trattenuto.
Ad innescare l'attacco all'ambasciata saudita a Teheran e al consolato a Mashad era stata l'esecuzione a Riad per decapitazione dell'imam sciita Nimr al Nimr.
L'Arabia Saudita, culla del wahabismo, la dottrina piu' severa dell'Islam sunnita, considera l'Iran sciita il suo piu' grande nemico, di fatto peggio anche di Israele.
.
ADV
Condividi
ADV