(AGI) - Roma, 11 gen. - Nella Terra dei Fuochi si muore di piu' che in altre zone d'Italia, ci si ammala piu' di cancro, anche tra i bambini, e si registrano piu' ricoveri. E' il quadro allarmante tracciato dall'Istituto Superiore di Sanita' in un rapporto cone l'aggiornamento della situazione epidemiologica nei 55 Comuni, definiti dalla Legge 6/2014 come "Terra dei Fuochi", completato nel maggio 2014. Il quadro epidemiologico della popolazione in oggetto, scrive l'Iss, "e' caratterizzato da una serie di eccessi della mortalita', dell'incidenza tumorale e dell'ospedalizzazione per diverse patologie, che ammettono fra i loro fattori di rischio accertati o sospetti l'esposizione a inquinanti emessi o rilasciati da siti di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e di combustione incontrollata di rifiuti sia pericolosi, sia solidi urbani". Si osservano in particolare "eccessi di bambini ricoverati nel primo anno di vita per tutti i tumori e eccessi di tumori del sistema nervoso centrale, questi ultimi anche nella fascia 0-14 anni. L'analisi evidenzia alcuni Comuni nei quali si sono rilevati specifici segnali che richiedono ulteriori e cogenti approfondimenti. Queste osservazioni concorrono a motivare l'implementazione del risanamento ambientale e l'immediata cessazione delle pratiche illegali di smaltimento e combustione dei rifiuti"
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