I primi 100 giorni di Trump, una "luna di miele" mai iniziata
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I primi 100 giorni di Trump, una "luna di miele" mai iniziata
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Perché scegliere proprio i primi 100 giorni?

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  1. Agli elettori piace sentirsi dire dai candidati, in campagna elettorale, che i problemi ritenuti più gravi ed urgenti verranno affrontati da subito, senza esitazioni; serve a dare l’impressione che il proprio voto serva a cambiare le cose da subito, che il suo esercizio sia un’azione efficace che vale davvero la pena di compiere
  2. I primi 100 giorni sono il momento ideale per sfruttare la cosiddetta “luna di miele”. Con questo termine si designa solitamente il periodo iniziale di un’amministrazione, che beneficia della fine delle ostilità data dalla fine di una campagna elettorale a volte lunga e sfiancante (tanto per i candidati quanto per gli stessi elettori) e dell’effetto novità che porta a giudicare positivamente – o comunque in modo più benevolo del normale – i primi atti di una nuova amministrazione per il solo fatto di essere tali.

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