Solo un americano su tre sa trovare la Corea del Nord su una mappa
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Solo un americano su tre sa trovare la Corea del Nord su una mappa

Solo un americano su tre sa trovare la Corea del Nord su una mappa

 Kim Jong-Un
 Kim Jong-Un
La maggior parte degli abitanti degli Stati Uniti non sa dove si trova la Corea del Nord. Solo il 36%, infatti, saprebbe identificarla correttamente in una cartina. L’esperimento, condotto da Morning Consult per il New York Times, è durato 3 giorni, alla fine di aprile, coinvolgendo oltre 1700 persone. I risultati, assai sconfortanti, hanno dimostrato quanto sia lontana Pyongyang dall’immaginario fisico e geografico degli americani. Nonostante le minacce di Kim i test missilistici, il ramsonware Wannacry e l'annuncio del presidente Trump di un "possibile grande conflitto".
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Chi vuole la guerra e chi, invece, desidera più diplomazia

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Ma i dati dicono molte altre cose. Coloro che sono stati in grado di identificare la Corea sulla mappa sono anche quelli che consigliano una maggior prudenza. Chi invece ha piantato la sua bandierina altrove, dall'Iran alla Russia, dall’Afghanistan alla Malesia, preferirebbe meno diplomazia. I primi vedrebbero di buon occhio misure come l’inasprimento delle sanzioni economiche, maggiori pressioni per una Cina più interventista o, infine, una serie di attacchi informatici mirati; i secondi, invece, punterebbero ad azioni militari più dirette, soprattutto attraverso l’invio di truppe terrestri. Quasi nessuno pensa, però, che sarebbe opportuno osservare le azioni del regime coreano senza fare nulla.

I laureati e gli over 65 sono i più preparati

Sono due gli elementi che caratterizzano chi ha dato la risposta giusta. Il primo è l’istruzione. La maggior parte ha almeno una laurea o un dottorato e, spesso, ha fatto un’esperienza all’estero (43%). Il secondo è l’età. Sono soprattutto persone che hanno già compiuto 65 anni. La guerra coreana, finita nel 1953, e quella del Vietnam, hanno avuto certamente un peso specifico. Diversi candidati hanno poi riferito che conoscere qualcuno di origini coreane è stato un elemento determinante per rispondere correttamente al sondaggio. In generale, meglio i repubblicani dei democratici (37% contro 31%; gli indipendenti a quota 39%), meglio gli uomini (45%) delle donne (27%) nonostante nessuna delle categorie raggiunga il 50% di risposte valide.

Il precedente: l’Ucraina

Nel 2014, Kyle Dropp, Joshua Kertzer e Thomas Zeitzoff, avevano condotto uno studio simile durante la crisi e i conflitti tra Kiev e Mosca. In quel caso il risultato fu ancora più sconcertante: l’Ucraina venne collocata in tutti e cinque i Continenti. Dal Brasile all’Australia, dall’Africa alla Groenlandia. E la domanda, ora come allora, nasce spontanea: non sarebbe meglio studiare la geografia senza aspettare, per forza, che ci sia una guerra di mezzo?
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