Con la crisi tagliamo tutto, tranne consolle e videogame
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La situazione americana

La situazione italiana: chi gioca, a cosa e con quale dispositivo

Vincono, sul mercato italiano, i giochi di azione e avventura, gli sparatutto, i giochi sportivi e quelli di ruolo. Oltre il 90% del mercato infatti si divide tra le prime cinque categoria di questo tipo di scelte fatte dai giocatori.

Nel corso dell’anno c’è stata una impennata nelle vendite delle console di ottava generazione, le ultime prodotte e distribuite (la Playstation 4, la Xbox One e la WiiU) a partire dal 2012 sul mercato. Nel 2016 ne sono state acquistate più di 1 milione e 100mila in tutta Italia. A questo si aggiungono più di 2,7 milioni di pezzi di accessori, che includono anche i già citati occhiali per la VR, che ormai contano per il 10,7% del totale del mercato accessori. Ma quanto giocano gli italiani? Molto, moltissimo. Come vediamo dall’ultimo grafico qui di seguito, quasi il 40% dei giocatori, che sono a loro volta il 50,2% della popolazione italiana sopra i 14 anni, e quindi un italiano su due, gioca sostanzialmente tutti i giorni. E se il dato del gioco in solitudine rimane molto alto, con oltre il 76% dei giocatori che stanno da soli davanti a una console, un PC o uno strumento mobile, è in crescita anche il numero di coloro che giocano insieme ad altri, per esempio con i familiari (più del 17%), con gli amici (circa il 10%) o comunque con altre persone online (sempre circa il 10%).

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